martedì 21 aprile 2015

"Emergenza senza fine o fine dell’emergenza?" La nostra call for presentations per la Conferenza annuale di Escapes

Nei giorni 11 e 12 giugno 2015 si terrà a Milano la conferenza annuale di Escapes – Laboratorio di studi critici sulle migrazioni forzate, alla quale abbiamo deciso di partecipare con la presentazione di un panel dal titolo “Emergenza senza fine o fine dell’emergenza? Quali prospettive per l’accoglienza in Italia?” 
L’obiettivo del panel è di creare uno spazio di incontro tra operatori del settore e mondo della ricerca all’interno del quale riflettere sullo stato dell’arte e sulle prospettive dell’accoglienza in Italia, alla luce delle recenti trasformazioni che l’hanno investita. Qui sotto trovate la versione integrale della call for presentations per il nostro panel, alla quale vi invitiamo a partecipare portando casi concreti e specifiche esperienze di accoglienza sul territorio italiano. 

Partecipate numerosi/e, inviando la vostra proposta entro e non oltre l’11 maggio 2015 all’indirizzo mail di Escapes migrazioniforzate[at]unimi.it, con oggetto “COGNOME_PANEL N. 6”. La proposta non deve superare le 1.000 parole e va accompagnata da una breve nota biografica. 

Ecco la nostra call for presentations:


“Emergenza senza fine o fine dell’emergenza? Quali prospettive per l’accoglienza in Italia?”

Il presente panel è volto a creare uno spazio di incontro tra operatori del settore e mondo della ricerca, all’interno del quale riflettere in maniera collettiva sullo stato dell’arte e sulle prospettive dell’accoglienza in Italia, alla luce delle recenti trasformazioni che l’hanno investita. 
Nell’ultimo biennio, infatti, il sistema di accoglienza italiano è stato interessato dalla conclusione delle misure emergenziali Ena, dal significativo allargamento della rete SPRAR, dall’avvio di un’ennesima gestione emergenziale (Cas/Mare Nostrum), nonché dalla sottoscrizione da parte della Conferenza Unificata Stato‐Regioni di un Piano operativo nazionale (10.07.2014) che costituisce un primo tentativo di ideazione di un sistema unico di accoglienza, imperniato sulla rete SPRAR ed organizzato per fasi (soccorso e prima assistenza, prima accoglienza e qualificazione, seconda accoglienza e integrazione). 
Prendendo le mosse da queste trasformazioni, il panel proposto mira a discutere alcuni possibili scenari, a partire dall’analisi di casi concreti e specifiche esperienze di accoglienza sul territorio italiano. Particolare attenzione sarà rivolta all’implementazione del Piano operativo nazionale, agli effetti della gestione emergenziale e alle prospettive per la rete SPRAR. 
Asilo in Europa si propone di introdurre la discussione con una riflessione sulla sperimentazione in atto in Emilia Romagna con il cosiddetto hub di via Mattei a Bologna. Le proposte di intervento potranno essere di carattere sia empirico (discussione di casi) sia teorico (paper scientifici) e dovranno contribuire a:

- riflettere criticamente sul significato di accoglienza, in un contesto caratterizzato da un’estrema eterogeneità di prassi a livello locale, dalla difficoltà di fare rete con il sistema territoriale dei servizi e dall’insufficienza di progetti di inclusione sociale conseguenti al riconoscimento;

- analizzare le forme e gli effetti della gestione emergenziale sui singoli territori, sui richiedenti asilo e sulle preesistenti pratiche consolidate di accoglienza;
- analizzare specifici esempi di prassi di accoglienza, sia buone (accoglienza diffusa, accoglienza in famiglia, ecc.) sia cattive (sprechi e mala gestione, accoglienza di bassa soglia, ecc.), mettendole in relazione a trasformazioni più complessive dell’accoglienza in Italia;

- discutere sperimentazioni locali di messa in atto del Piano operativo nazionale;
- riflettere sul modello di accoglienza in gioco in Italia alla luce delle recenti trasformazioni, con una particolare attenzione alle prospettive per la rete SPRAR;

- ragionare sulle possibili trasformazioni che potrebbe subire il ruolo e la figura dell’operatore sociale in questa fase di cambiamento;
- mettere in relazione fenomeni italiani con esperienze simili all’estero e riflettere sul senso e le prospettive del Sistema comune europeo di asilo in rapporto al tema dell’accoglienza;

- riflettere sulle trasformazioni che hanno caratterizzato la rete SPRAR in seguito ai recenti allargamenti e alla coesistenza con sistemi di accoglienza emergenziali paralleli;
- riflettere sul significato dell’accoglienza a partire dalle esperienze soggettive dei richiedenti asilo accolti in Italia, attraverso l’utilizzo di esempi etnografici.

A questo link (http://users2.unimi.it/escapes/call-for-presentations/), invece, potete visionare tutte le call for presentations aperte per la conferenza. 

mercoledì 15 aprile 2015

Sentenza Diakité (C-285/12): nozione di conflitto armato interno. Tutte le sentenze della Corte di Giustizia UE analizzate da Asilo in Europa

Riprendiamo la pubblicazione delle nostre analisi di tutte le sentenze della Corte di Giustizia UE rilevanti in materia di asilo con una decisione piuttosto recente e di sicuro interesse. 
Stiamo parlando del caso Diakité (C‑285/12) che ha permesso alla Corte, interpretando l'art. 15 c) della Direttiva 2004/83/CE (Direttiva Qualifiche, oggi sostituita dalla Direttiva 2011/95/UE), di fornire la nozione di “conflitto armato interno".

Come sempre, pubblichiamo nelle righe che seguono una breve sintesi dei principali punti toccati dai giudici della Corte, rimandando al nostro sito per scaricare la versione integrale dell'analisi.

Buona lettura!


venerdì 3 aprile 2015

Sulla stessa barca. Video e slides del convegno del 6 marzo 2015.

Venerdì 6 marzo 2015 si è svolta a Bologna, presso il Centro Poggeschi, un'iniziativa pubblica organizzata da Asilo in Europa e intitolata “Sulla stessa barca”. Il convegno era diretto a fornire, grazie agli interventi dei soci di Asilo in Europa che vivono e lavorano all'estero, alcune informazioni sui sistemi di accoglienza e inclusione sociale di richiedenti e titolari di protezione internazionale in Francia, Belgio e Svezia: le caratteristiche generali, il ruolo dell’operatore sociale, i programmi successivi al riconoscimento dello status.




Dopo gli interventi sui tre sistemi di accoglienza, il convegno è proseguito con le relazioni della prof.ssa Barbara Sorgoni dell'Università di Torino dal titolo “Armonizzazione o standardizzazione? Complessità dell'accoglienza e relazioni burocratiche” e di Elly Schlein, Europarlamentare, che ha fornito una panoramica sulle prospettive del diritto di asilo nel dibattito politico europeo. 






L'incontro, che rappresenta la prima iniziativa pubblica interamente organizzata dalla nostra associazione, è stato molto partecipato ed è un vero piacere ora pubblicare sul blog i video degli interventi e alcune foto. Le slides invece si possono scaricare dal nostro sito, in fondo a questa pagina.

Buona visione, lettura e...continuate a seguirci!



Il video dell'intervento sul sistema di accoglienza svedese:




Il video dell'intervento sul sistema di accoglienza belga:




Il video dell'intervento sul sistema di accoglienza francese: